La Commissione Europea ha incaricato EFSA ed ECHA di valutare un recente studio che solleva nuove preoccupazioni sui potenziali effetti cancerogeni del glifosato e dei prodotti che lo contengono. È stata richiesta una revisione approfondita dei dati disponibili, compresi quelli grezzi e le informazioni tecniche sui prodotti analizzati, al fine di verificare se le nuove evidenze possano incidere sulle conclusioni delle precedenti valutazioni scientifiche.
EFSA dovrà stabilire se questi nuovi risultati modificano l’esito del processo di rinnovo dell’approvazione del glifosato concluso nel 2023. ECHA aggiornerà il proprio parere di classificazione del rischio entro 15 mesi dal ricevimento dei dati, mentre EFSA dovrà pubblicare una dichiarazione entro i sei mesi successivi.